Il materasso è un elemento fondamentale nella qualità di vita di una persona ed è per questo motivo che bisogna sempre fare attenzione quando lo si sceglie. Oltre al cuscino, riposare su un buon materasso è il secondo elemento per garantire sonno e tranquillità.
La qualità del materasso non è soggettiva come la comodità, e per questo bisogna fare un’attenta valutazione nella qualità del prodotto che si vuole acquistare e non sono sulla comodità.
Infatti, un materasso può essere inizialmente comodo, ma a lungo andare, se la qualità non è delle migliori, potrebbe rovinarsi e quindi perdere una delle caratteristiche più importanti. Ecco i consigli degli esperti di RF Materassi.
Qualità materasso: caratteristiche
Una delle prime caratteristiche da valutare quando si vuole testare la qualità del materasso sono le misure. Non si parla della grandezza del materasso, che può essere ad una piazza, una piazza e mezza o matrimoniale, ma parliamo dell’altezza del materasso.
Altezza del materasso
A differenza dei materassi utilizzati nei divani letto, che sono spesso molto bassi, quando si parla di un materasso utilizzato quotidianamente per riposare, è bene controllare l’altezza. Anche se un materasso da divanoletto medio è di circa 12 cm, per un letto dove riposare, questi pochi centimetri non bastano. Si consigliano infatti tra i 20 e i 30 cm per garantire sostegno e comodità.
Materiale utilizzato
Il materiale utilizzato è importante quanto l’altezza del materasso. Il primo materiale da citare è forse uno dei più diffusi, il lattice. I materassi in lattice hanno un’elevata flessibilità e facilmente si adattano al corpo rimanendo però uniformi. Vengono scelti da chi si muove spesso nel sonno perché il lattice torna
immediatamente nella sua forma standard quando avviene uno spostamento del peso, rendendo i movimenti meno faticosi. Un altro tipo molto diffuso è quello a molle, concatenate o indipendenti per avere rispettivamente un sostegno ortopedico o ergonomico. Questi tipi di materasso generano una buona areazione del tessuto, perciò, risultano i più traspiranti. Ultimo materiale è il memory foam. Questo materiale è termosensibile, ossia ha la capacità di reagire al calore, adattandosi alla forma del corpo.
Inoltre, è possibile realizzare materassi che sono il risultato dell’unione tra due o più di questi materiali. Un esempio di questi prodotti combinati sono i materassi con molle indipendenti e memory, che uniscono l’ergonomia delle molle insacchettate all’adattabilità del memory.
Per maggiori informazioni sulla qualità del materasso contatta RF Materassi.